giovedì 17 dicembre 2009

Quello che dicono di noi... dalle ferite mostrate agli amici del presidente

"Indipendentemente dalle motivazioni che hanno spinto Berlusconi a mostrare le sue ferite, il pubblico ha avuto a disposizione un numero sufficiente di immagini dell’attacco e delle sue conseguenze. Video professionali e amatoriali sono stati subito consultabili su YouTube e gli italiani li hanno potuti vedere in tempo reale. Le fotografie del volto segnato e contuso di Berlusconi, che di solito è sempre abbronzato e attento al suo aspetto, entreranno a far parte di una nuova immagine del facoltoso premier" Jeff Israely, Time

“Il rischio che la destra italiana strumentalizzi l’aggressione contro Berlusconi del 13 dicembre per criminalizzare la stampa, la sinistra e internet comincia a manifestarsi. La sessione parlamentare di ieri ne è stata un chiaro esempio. Invece di abbassare i toni Fabrizio Cicchitto, del Popolo della libertà, ha accusato l’Italia dei valori, i giudici e i giornalisti critici verso il governo di ‘fomentare l’odio’” Pais, Spagna

"Berlusconi si dice vittima di un “complotto” della sinistra che semina “l’odio e l’invidia”, dei media, accusati di diffondere “menzogne e calunnie”, e dei “giudici politicizzati”". 24 Heures, Svizzera

"È tanto secco e lungo, sotto i suoi vestiti da dandy etereo, quanto Berlusconi è tarchiato, materiale, ardente d’impazienza. Si è dichiarato, undici anni fa, “pronto a morire in piedi” per lui, il “cliente della sua vita”. Niccolò Ghedini è l’avvocato del Cavaliere, guardiano dei suoi dossier neri e incaricato, per questo, di immunizzare ad vitam aeternam il presidente del Consiglio dalle ingerenze della giustizia che, di questi tempi, lo sfida nuovamente e fa cadere su di lui nuovi sospetti di collusione con la Mafia." L'express, Francia

"Brillante, Ghedini? Non per la deputata radicale e membro della commissione Giustizia, Rita Bernardini, che scherza: “È un gaffeur, che ha messo più volte in pericolo la credibilità del suo cliente!” Un esempio? Ha sostenuto che le registrazioni audio di Patrizia D’Addario, la escort che ha passato una notte con il capo del governo in un letto offerto da Putin, erano “il frutto di invenzioni”, quando già si trovavano su Internet. E che dire della mortificazione che gli ha inflitto la Corte costituzionale, lo scorso 7 ottobre, invalidando la “sua” legge-scudo, votata nel luglio 2008 per garantire a Berlusconi l’immunità penale durante il suo mandato?" L'express, Francia

"Non è mai stata una buona idea quella di sommare potere politico a ricchezza e imperi mediatici. Invece di risolvere i problemi politici, Berlusconi ha dato nuovi contenuti alla massima che dice che ogni politica è personale. Le accuse di corruzione macchiano da tempo la figura di Berlusconi. Finora però – a differenza di suoi stretti collaboratori – è riuscito a divincolarsi dalla sbarra del tribunale. Se farà passare una proposta di legge che limita la lunghezza massima dei processi, ci riuscirà un’altra volta." Svenska Dagbladet, Svezia.

"Ma è Berlusconi che dà una cattiva reputazione all’Italia. Non è solo l’uomo che scherza sull’abbronzatura di Obama, ma anche quello che celebra il presidente della Bielorussia Lukashenko con parole amichevoli, affermando che i risultati elettorali mostrano che il popolo bielorusso ama il suo dittatore. Per farla breve: non gli scappano solo piccole gaffes. E in ogni caso non c’è niente di divertente." Svenska Dagbladet, Svezia.

"Nulla più stupisce di lui: dichiarazioni sconcertanti, volgarità, calunnie. Qualunque cosa dica Silvio Berlusconi, si perde nell’immensità delle sue precedenti esternazioni sconcertanti, volgari e calunniose. All’estero è da tempo ormai che il primo ministro italiano non viene più preso sul serio. Lo si crede un personaggio eccentrico della politica, un pagliaccio. Ma quasi nessuno lo ritiene un pericolo." Tages-Anzeiger, Svizzera

"Durante il discorso di Berlusconi al raduno di Milano, alcuni dimostranti hanno urlato contro di lui “buffone” e “ladro”. Questi ha a sua volta risposto urlando “Vergogna, vergogna” e dicendo: “non sono un mostro come afferma l’opposizione – e non semplicemente perché ho un bell’aspetto”. Ha anche affermato che i sondaggi gli conferivano una popolarità del 63 per cento, nonostante nell’ultimo sondaggio pubblicato la percentuale si ferma in realtà ad un 45 per cento. Berlusconi ha inoltre negato le accuse di legami con la mafia, dicendo che il suo governo ha fatto più di qualsiasi altro per combattere il crimine organizzato; si sta inoltre difendendo da scandali sessuali ed affrontando due processi per presunta corruzione." The Times, Gb

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