mercoledì 1 luglio 2009

Cosa dice la stampa straniera sul premier...

"Il successo di Berlusconi, è triste dirlo, è un prodotto, più che una causa, edl crollo del sistema politico italiano: un crollo che ha indebolito sia la sinistra sia i centro, lasciando campo libero a opportunisti e xenofobi. E' una tragedia che l'Italia si ritrovi in una situazione simile, dopo che all'inizio degli anni novanta le inchieste di mani pulite avevano fatto sperare in un rinnovamento della politica italiana. Ora Berlusconi promette di dare stabilità al paese. L'Italia e l'Europa dovranno sopportarlo ancora per molto", The Guardian, Gran Bretagna.

"Il premier è abituato a non rispondere alle domande: nel 2002 si è rifiutato di collaborare con la giustizia in un processo di mafia; nel 2991 l'Economist gli ha mandato una serie di quesiti che in gran parte non hanno ricevuto risposta; di recente ha fatto lo stesso con le domande del quotidiano la Repubblica sul suo rapporto con Noemi Letizia. Berlusconi si prepara a ospitare il vertice del G8 all'Aquila. Proprio per questo dovrebbe riflettere sugli effetti degli attacchi alla stampa straniera sia sulla sua immagine si su quella dell'Italia.", The Economist, Gran Bretagna.

"Il Cavaliere, che ha 72 anni, non se ne andrà fino a quando Dio non lo chiamerà a sè. A quel punto gli italiani potranno tirare un sospiro di sollievo, come fanno tutti quando il padrone finalmente se ne va all'altro mondo", The Guardian, Gran Bretagna.

"Finora le rivelazioni ch lo hanno fatto arrabbiare al punto da querelare i giornali l'hanno anche costretto a cambiare atteggiamento prima dava prova di un'esuberanza teatrale, ora si è messo sulla difensiva", Pais, Spagna.

"Un tribunale ha condannato l'avvocato britannico David Mills per aver accettato del denaro da Berlusconi per testimoniare il falso. Il presidente del Consiglio, però, non si è dimesso. E' difficile immaginare quale reato potrebbe costringerlo a farlo", The Guardian, Gran Bretagna.

Traduzioni da il giornale "Internazionale".

2 commenti:

  1. questa è la nostra speranza,l'informzione straniera..non è altrettanto censurabile come la nostra inesistente e pilotata..la speranza è che la gente capisca da che parte va il mondo e da quale invece stiamo finendo noi..sveglia gente!! il destino lo abbiamo in mano noi,ci chiedono di comportarci da buoni cittadini andando a votare, e poi noi diamo il voto a chi non si comporta nè da buon cittadino nè da buon politico nè tantomeno da persona seria e adulta? da chi siamo rappresentati? cosa stanno facendo di concreto per noi? è una vergogna per me essere considerato una barzelletta agli occhi del mondo, informatevi! svegliatevi! si può e si deve poter vivere meglio, diamo uno sguardo oltre i nostri confini dove le politiche vanno in direzione della comunità, sdegnamoci, incazziamoci,...perciò comportiamoci da buoni cittadini nontanto andando a votare, ma scegliendo chi si occupa di noi seriamente e non di chi sfrutta il potere per risolvere i propri guai e per sentirsi in diritto di fare ciò che vuole nella maniera più ignobile e falsa...io non ce l'ho con chi l'ha votato ma con chi dopo più di anno difende l'operato di questo governo che, nella maniera più assoluta non è stato in grado di proporre nulla per tutti noi cittadini italiani..a parte amici stretti e puttane ma per me quelli non fanno parte del mio paese...NON VOTATELO!!!!!!!!!!!...se ci saranno altre occasioni s'intende....

    RispondiElimina
  2. la cosa incredibile è che c'è ancora una grande quantità di persone che non sa niente, non ha intenzione di interessarsi a queste cose... però parla giudica di prende per i fondelli perché cerchi di metterli in guardi su quello che succede... ti dice "va beh ma non pò essere certo solo colpas di Berlusconi"... oppure la solita frase "e la sinistra cosa ha fatto quando era al governo?"... poi però non sa niente sul decreto intercettazioni... sulle ronde... sul pacchetto sicurezza...non sa neanche cosa è la legge mammì...

    RispondiElimina

Latest Tweets

 
;