venerdì 15 maggio 2009

L'opposizione di Tonino




Regimi democratici possono essere definiti quelli nei quali, di tanto in tanto, si dà al popolo l'illusione di essere sovrano.

Il partito democratico invece di organizzare un'opposizione dura e intransigente va sui treni... oppure se parla con alcuni suoi esponenti dice cose assurde, come le dichiarazioni di Fassino e Rutelli a favore dei respingimenti.
Cosa bisogna aspettare che succeda per fare una manifestazione... l'interruzione delle comunicazioni... la chiusura dei giornali... quali altri provvedimenti del governo dovremo subire senza neanche gridare la nostra indignazione... quante istituzioni devono protestare ancora contro il razzismo del nostro esecutivo...
In parlamento la voce che esce dal coro e grida in faccia a Berlusconi quello che ogni persona con un minimo di cervello vorrebbe dire e Di Pietro..."Questo governo vuole trasformare il nostro Paese in un Paese dell'intolleranza, fascista, razzista, xenofobo, pidduista e per questo noi, prima o poi, riusciremo a mandarlo a casa".
L'idea che mi danno gli esponenti del Pd quando partecipano a qualche dibattito è che non vogliano mai affondare il colpo, dire qualcosa, qualche dichiarazione tanto per far vedere che una volta si era di sinistra... rarissimi gli attacchi alla persona che è Berlusconi, insomma una sorta di buonismo che continua.
Mussolini diceva che l'opposizione deve saper stare al posto suo... il Pd è in ritardo di qualche anno ma lo sta facendo.

Ringrazio la persona che mi ha segnalato il video...un esempio di come si dovrebbe parlare a quelle persone.

Nessun commento:

Latest Tweets

 
;