lunedì 18 maggio 2009

La Russa. Noi siamo noi e voi non siete un...


Disprezzare e annientare chi può criticare.
Annullare il ruolo di chi sta dall'altra parte.
Demonizzare che si permette di alzare la mano in segno di dissenso.
Prendere in giro il diverso.
Arroganza del potere...
...fascismo.

Punto e a capo. Leggere dichiarazioni come quelle di La Russa sull'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati... "è uno di quegli organismi che contano quando la stampa li fanno contare, ma non contano un fico secco". Ora accostatele a queste "il fascismo non crede alla vitalità e ai principi che ispirano la cosiddetta Società delle Nazione". Fila tutto direi. Beh, quest'ultima frase era uno dei principi dello statuto del Partito Fascista. Parole di Benito Mussolini. Il camerata La Russa non poteva certo non seguire il vecchio capo. L'autarchia della Penisola, il potere della patria sempre in alto.
Questo è il governo che la maggioranza degli italiani (votanti, questo è sempre importante dirlo) ha voluto al potere...un governo fascista. Ragionando, se la matematica non è un'opinione... governo fascista...elettore fascista. Credo che una gran parte di quelli che votano l'imperatore sia su posizioni fasciste senza sapere di starci...spesso si prova vergogna ma certi problemi è meglio affrontarli così... allontanandoli...via gli immigrati, meno diritti per gli stranieri, una società come dice il premier monocolore, giornalisti meno impiccioni, ordine a tutto campo (questo logicamente non riguarda i politici), censura...

Nessun commento:

Latest Tweets

 
;